CARTE CICLOSTINATE | Sandro Sardella
carte ciclostinate | volantini metalmeccanici & postali ciclostilati e fotocopiati in proprio 1978-2011
di sandro sardella
Istruzioni per l’uso
Ferruccio Brugnaro, Jack Hirschman, Giovanni Garancini, Gisa Legatti, Corrado Levi
Materiali di avvicinamento
Antonio Catalfamo, Pablo Echaurren, Francesca Marcellini, Giovanni Trimeri
Immagine in copertina di Valerio Gaeti | FotoIV copertina di Mario Chiodetti
a cura di ombretta diaferia
collana segnali | abrigliasciolta 2011
pg 96 | ISBN 9788890667107 | euro sette
Sandro Sardella, poeta operaio, ancora nel 2011, usa di base una forma di comunicazione diretta: come in fabbrica distribuiva ad personam i suoi volantini, implementandoli con il suo essere umano pensante, così ancora oggi concepisce il fare un libro: poche copie, distribuite brevi manu. Una rivoluzionaria forma di comunicazione interpersonale, l'unica intramontabile arte che raggiunga il prossimo. Soprattutto, quando l'arte della "novità prensile sorridente" (come lo versifica Corrado Levi) è responsabilmente civile verso gli "operai marchiati" verso le "rappresentanze sindacali". Sandro Sardella con i suoi segnali (volantini, poesie e "fuori busta" quotidiani) contesta non solo il potere, ma anche il contropotere. Forse connivente, sicuramente funzionale.